La Cassazione riconosce il risarcimento del danno da RCA anche se la riparazione risulta antieconomica

La recente sentenza emessa dalla Cassazione italiana ha suscitato grande interesse e dibattito nel settore delle assicurazioni auto. La Corte ha stabilito che è possibile ottenere il risarcimento del danno da Responsabilità Civile Auto (RCA) anche se la riparazione risulta antieconomica. Questa decisione ha importanti implicazioni per gli assicurati, offrendo loro una maggiore tutela e riconoscendo la piena riparazione del danno subito in caso di sinistro.

Il contesto della sentenza:

La sentenza della Cassazione arriva in un momento in cui il costo delle riparazioni auto è in continuo aumento. Spesso, quando si verifica un incidente, le compagnie assicurative valutano se la riparazione del veicolo danneggiato sia conveniente dal punto di vista economico. In molti casi, soprattutto quando si tratta di danni rilevanti, le compagnie preferiscono liquidare un importo inferiore al valore dei danni per evitare spese di riparazione che potrebbero risultare antieconomiche.

La posizione della Cassazione:

La sentenza della Cassazione ha sostenuto che la valutazione economica delle compagnie assicurative non può essere utilizzata come unica base per negare il risarcimento del danno da RCA. Secondo la Corte, l’assicurato ha il diritto di ottenere il completo risarcimento del danno subito, indipendentemente dalla convenienza economica della riparazione. La decisione sottolinea l’importanza di garantire la massima tutela agli assicurati e di non limitare il loro diritto ad una giusta compensazione.

Cass. civ., Sez. III, Ord., (data ud. 23/01/2023) 20/04/2023, n. 10686

omissis ……”si censura la sentenza impugnata per avere ritenuto di liquidare il danno alla vettura per equivalente (in relazione al valore ante sinistro del mezzo) e non in forma specifica (in relazione al costo delle riparazioni effettuate), rilevandosi che il risarcimento per equivalente “può essere usato come criterio di liquidazione del danno soltanto quando vi può essere locupletazione (arricchimento) per il danneggiato e nelle ipotesi di particolare difficultas prestandi del debitore”; si aggiunge che, anche a voler considerare eccessivamente oneroso il risarcimento in forma specifica, il Tribunale avrebbe dovuto considerare i costi necessari per la sostituzione del veicolo incidentato (spese di rottamazione, spese per nuova immatricolazione, bollo non goduto, fermo recupero analogo mezzo), mentre non avrebbe potuto escludere il risarcimento in forma specifica e, al tempo stesso, parametrare il danno per equivalente al solo valore ante sinistro del mezzo per il fatto che la A.A. aveva preferito procedere alla riparazione” ….

Implicazioni per gli assicurati:

Questa sentenza rappresenta un importante cambiamento di paradigma nel sistema delle assicurazioni auto in Italia. Ora gli assicurati hanno il diritto di richiedere e ottenere il completo risarcimento del danno subito, anche se la riparazione del veicolo risulta antieconomica. Ciò significa che le compagnie assicurative dovranno valutare con maggiore attenzione le richieste di risarcimento e garantire una giusta compensazione per i danni subiti.

Inoltre, questa decisione potrebbe avere un impatto sui premi assicurativi, dal momento che le compagnie potrebbero essere indotte a rivedere le tariffe per compensare i potenziali aumenti dei risarcimenti. Ciò potrebbe comportare un cambiamento nel mercato assicurativo, con nuove politiche che tengono conto delle implicazioni della sentenza.

Conclusioni:

La sentenza della Cassazione italiana che riconosce il risarcimento del danno da RCA anche se la riparazione risulta antieconomica rappresenta una vittoria per gli assicurati. Ora essi possono aspettarsi una maggiore tutela e una piena riparazione del danno subito in caso di sinistro, senza che la valutazione economica delle compagnie assicurative possa limitare i loro diritti.

Tuttavia, questa decisione comporta anche una sfida per le compagnie assicurative, che dovranno adeguare le loro politiche e valutare con maggior attenzione le richieste di risarcimento. In ogni caso, è fondamentale che il sistema assicurativo si sviluppi in modo tale da garantire una protezione adeguata per gli assicurati, evitando che la riparazione antieconomica possa limitare la loro giusta compensazione.

Giuseppe Cutillo

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