Sempre alto il numero di veicoli senza RCA

Sono tra irca tre e i quattro milioni i veicoli circolanti in Italia senza copertura assicurativa. Questa enorme massa sottrae tra il’1,5 e i 2 miliardi di euro al mercato generando un’evasione fiscale, ebbene si anche sulle assicurazioni c’è la lunga mano del fisco, di circa quattrocento milioni di euro.

È quanto scritto in un documento presentato dall’Automobile Club d’Italia ( ACI ) alla Commissione Finanze della Camera dei Deputati durante un’audizione sulla tassazione del settore RCA, in cui l’ACI afferma anche che la tassazione sui veicoli è “eccessiva e per alcuni versi irrazionale e non più sostenibile”.

L’ACI lamenta anche “un aumento sproporzionato” di autovetture classificate come storiche (circa 130.000 a fronte delle poche migliaia di qualche anno fa) “pur essendo soltanto auto vecchie che vengono utilizzate quotidianamente sulle strade con costi di esercizio bassissimi”. La perdita di gettito per l’erario, visto che le auto storiche godono di alcune esenzioni fiscali, è quantificato da Aci in 200 milioni di euro l’anno.

Il Club propone, per quanto concerne l’assicurazione RCA di affidare al PRA un controllo preventivo sulla presenza della copertura assicurativa dei veicoli per i quali è presentata la richiesta di registrazione. Sul fronte veicoli storici la soluzione proposta nel documento è quella di “Definire e pubblicare una lista chiusa annuale che contenga l’indicazione dei modelli ritenuti meritevoli di conservazione in quanti di vera valenza storica

fonti repubblica.it e publicpolicy.it

Giuseppe Cutillo

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