Chi Deve Assicurare l’Immobile Contro l’Incendio, il Proprietario o l’Inquilino?

Introduzione

L’affitto di un immobile – che sia un appartamento, un ufficio o un negozio o un capannone – comporta dover affrontare importanti responsabilità assicurative, soprattutto in caso di incendio, sia per l’affittuario che per chi detiene la proprietà. Ma chi deve assicurare cosa? Spesso c’è confusione tra i doveri del proprietario e quelli dell’inquilino. Capire esattamente come funziona l’assicurazione incendio, e cosa copre il rischio locativo, è essenziale per evitare vuoti di copertura che possono trasformarsi in costosi imprevisti. In questa guida chiara e aggiornata vediamo cosa dice la legge e come proteggersi al meglio.


Il Rischio dell’Inquilino: Cos’è il Rischio Locativo e Cosa Copre

L’inquilino (conduttore), secondo il Codice Civile italiano (articoli 1588, 1589 e 1611), è responsabile per i danni causati all’immobile durante il periodo di locazione, salvo prova contraria.

Per tutelarsi, può stipulare una polizza rischio locativo. Questa assicurazione copre i danni materiali provocati all’immobile (come muri e impianti fissi) solo se l’inquilino è direttamente responsabile, ad esempio per un incendio causato da sua negligenza.

Attenzione: Se l’incendio è causato da un evento non imputabile all’inquilino (es. corto circuito), la polizza non interviene.


Il Rischio del Proprietario: Come Proteggere l’Investimento Immobiliare

Il proprietario (locatore) ha il dovere di tutelare il proprio bene da una vasta gamma di rischi: incendi, eventi atmosferici, atti vandalici, guasti tecnici, ecc.

Molti proprietari, erroneamente, si affidano solo alla RC Fabbricato, che copre solo i danni causati a terzi (es. una tegola che cade su un’auto), ma non i danni diretti all’immobile.

La corretta protezione è una Polizza Incendio o Globale Fabbricati, che tutela il valore del bene contro i danni materiali causati da eventi esterni, a prescindere da chi ne sia il responsabile.


Scenario a Rischio: Il Buco Assicurativo da Evitare

Immagina questo caso reale:

  • L’inquilino ha una polizza rischio locativo.
  • Il proprietario ha solo una RC Fabbricato.
  • Scoppia un incendio per un corto circuito (non colpa dell’inquilino).

Risultato:

  • La polizza dell’inquilino non copre, perché non è responsabile.
  • La RC del proprietario non copre, perché il danno è all’immobile stesso.

➡️ Conclusione: nessuna copertura. Il danno resta a carico del proprietario.


La Strategia Completa: Ogni Parte si Assicura per i Propri Rischi

Per una copertura completa e senza sorprese:

Il Proprietario dovrebbe:

  • Attivare una Polizza Globale Fabbricati o Polizza Incendio
  • Includere coperture contro: incendio, scoppio, eventi atmosferici, danni elettrici, atti vandalici

️ L’Inquilino dovrebbe:

  • Sottoscrivere una Polizza Rischio Locativo
  • Proteggere sé stesso da eventuali azioni di rivalsa in caso di responsabilità

Cosa Succede in Caso di Incendio? Vediamo Due Scenari:

✅ Se l’inquilino è responsabile:

  • Il proprietario riceve il rimborso dalla sua polizza incendio
  • L’assicurazione del proprietario può rivalersi sull’inquilino
  • La polizza rischio locativo dell’inquilino copre il risarcimento (entro i massimali)

✅ Se l’inquilino NON è responsabile:

  • La polizza del proprietario copre i danni
  • Nessuna rivalsa sull’inquilino
  • La polizza dell’inquilino non viene attivata

Conclusioni: Come Dormire Sonni Tranquilli

Affidarsi solo alla copertura dell’inquilino è una scelta rischiosa per il proprietario. Serve una strategia chiara:

  • Il proprietario protegge il valore dell’immobile
  • L’inquilino copre la propria responsabilità civile

✅ Solo così si evitano buchi assicurativi e spiacevoli sorprese.

Se sei proprietario o inquilino, verifica oggi stesso le tue coperture. Una buona assicurazione è il miglior alleato per la tua serenità.

Giuseppe Cutillo

Intermediario Assicurativo dal 1985

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